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Banana bread:il classico plumcake alla banana rivisitato

20'

50'

facile

Presentazione

Il Banana bread è un dolce molto simile a quello di una ricetta nata negli Usa agli inizi degli anni 30’, quando l’America attraversò la Grande Depressione. In quegli anni, infatti, le casalinghe si ingegnarono per portare a tavola ricette gustose, realizzate con ingredienti a basso prezzo. Proprio in questo periodo, il lievito ebbe una grande diffusione diventando quasi una strategia per soddisfare il bisogno alimentare con ingredienti poco costosi.

In questo contesto, il Banana bread nasce con una ricetta semplice e povera, fatta di polpa di banane, farina e molta crusca, arricchita nel tempo con zucchero e burro. Solo negli anni 50’ la ricetta del banana bread diviene più elaborata e sofisticata con l’aggiunta di vaniglia, noce moscata e succo d’arancia. Un gustoso banana bread deve essere umido e contenere l’aroma di cannella. Dal 2000 iniziano a sorgere molte versioni, che prevedevano, ad esempio, il miele al posto dello zucchero e la farina integrale al posto della classica farina “00”, ma anche quelle vegane e gluten free.

Molti sostengono che questo particolare pandolce sia nato e si sia ampiamente diffuso per recuperare e non buttare le banane troppo mature, mentre altri ritengono che il suo successo sia dovuto unicamente alla velocità nella preparazione. Sta di fatto che, qualunque sia la motivazione del suo successo, al banana bread è stata dedicata una giornata di commemorazione che si festeggia il 23 febbraio: il National Banana Bread Day.

 

La ricetta classica americana prevede l’uso di banane, farina, uova, burro, zucchero e lievito. Ma sono davvero innumerevoli le versioni light e vegan che risultano perfette per chi vuole mantenersi in forma senza rinunciare ai piaceri del palato o per chi non vuole esagerare con grassi e zuccheri. Gli aromi più graditi sono la vaniglia, la cannella e il cacao, ma anche la frutta secca potrebbe starci a pennello. Le varianti sono tantissime, perché, essendo una ricetta casalinga, ognuno può personalizzarla secondo i propri gusti. Non solo, trattandosi di un classico dolce di riciclo, oltre a rivitalizzare quelle banane molto mature dimenticate in frigorifero, si possono utilizzare altri ingredienti da smaltire.

Lista ingredienti

per 3 persone

q.b. cannella in polvere
1 pizzico di sale
2 uova
220g farina
100 g miele acacia
3 banane molto mature
50 cc olio evo
1 Bustina di lievito
q.b. gocce di cioccolato fondente

Preparazione

STEP 1 di 4

Preparate le banane e l’impasto

Per iniziare il procedimento di questo dolce, sbucciate due banane ben mature, mettetele in una ciotola e schiacciate il frutto con una forchetta, riducendolo in poltiglia. Spremete sopra il succo di limone per evitare che si ossidi a contatto diretto con l’aria. Unite le uova, il miele, l’olio e la cannella e lavorate il tutto con il frullatore o con una frusta. Mescolate al composto il lievito e la farina setacciata e continuate a lavorare.

STEP 2 di 4

Preparate lo stampo

Una volta ottenuto un composto omogeneo, versate la preparazione in uno stampo da plumcake rivestito da carta da forno. Inserite all’interno dello stampo circa 1 kg di composto e coprite la superficie con delle gocce di cioccolato che avete tenuto da parte. Le misure ideali per lo stampo da plumcake sono di circa 20 centimetri di lunghezza e 5 centimetri di altezza. Livellate bene l’impasto e decorate la superficie del dolce con la banana rimasta tagliata a tocchetti.

STEP 3 di 4

Dolce in forno!

Accendete il forno e preriscaldatelo in modalità statica a 180°C. Quando sarà caldo, inserite il vostro stampo e lasciate cuocere il plumcake per circa 50 minuti.

STEP 4 di 4

Servite e siate pronti a leccarvi i baffi!

Prima di sfornare il gustosissimo dolce fate il test dello stuzzicadenti. Quindi, inserite lo stecchino in varie parti del dolce per assicurarvi che la cottura sia uniforme. Una volta cotto, lasciatelo raffreddare per un paio di minuti nella teglia. Infine, sfornate, lasciandolo raffreddare ancora su una gratella per dolci. Dopodiché, tagliatelo a fette e godetevelo senza sentirvi in colpa!

Tutti a tavola: è pronto!

Tutti a tavola: è pronto!

Consigli

La scelta delle banane è fondamentale: non troppo acerbe, ma neanche esageratamente mature. Nel primo caso, la lavorazione (e quindi la riduzione in purea) risulterebbe mentre nel secondo caso banane troppo mature potrebbero conferire un’esagerata dolcezza al risultato finale. Vanno dunque bilanciati gusto e consistenza. Ricordatevi, inoltre, che ogni fetta ha all’incirca 100 kcal, perciò, non abbiate timore di gustare a pieno questo incredibile dessert.

Per un banana bread davvero perfetto rispettate le dosi e inserite gli ingredienti nell’ordine che la ricetta suggerisce. Inoltre, è consigliabile mescolare bene prima i liquidi, soprattutto se utilizzate dello yogurt e, solo dopo, aggiungere gli ingredienti secchi, in modo da ottenere un impasto privo di grumi. Infine, questo dolce gode di un'ottima conservazione, infatti, può tranquillamente essere conservato per 3-4 giorni all’interno di un sacchetto o di un contenitore  per il pane. In alternativa, potete congelarlo a fette, così da averlo pronto all’occorrenza.

Varianti

Le varianti di questo dolce sono davvero infinite e ognuna di queste, oltre ad essere facile da preparare, è anche buonissima. Ad esempio, se siete intolleranti alle uova potete provare la variante 100% vegetale. Le banane, infatti, grazie alla loro consistenza, possono essere delle valide sostitute delle uova. Lo stesso discorso vale anche per le persone che sono intolleranti al lattosio; il banana bread, infatti, può essere preparato anche con l’utilizzo di latte di soia e l’assenza di burro. Questo dolce riesce davvero a sedurre ogni tipo di palato ed essendo molto nutriente è perfetto anche per gli amanti del fitness.

Un’altra alternativa davvero gustosa e nutriente, che vi darà già al risveglio il pieno d’energia, potrebbe essere la versione che prevede l’utilizzo della farina d’avena, le noci pecan, il cioccolato, la cannella e il cocco. Una vera e propria bomba energetica, che appagherà la vostra voglia di dolce e migliorerà il vostro benessere psicofisico. Questo dolce può essere preparato anche con della farina di riso, perfetta per le persone celiache; per giunta, la farina di riso contiene un'alta quantità di fibre, vitamine e sali minerali ed è un ottimo peccato di gola per i cultori del mangiar sano.

Invece, per quanto riguarda la ricetta tradizionale, in alternativa al miele, utilizzate lo zucchero di canna o, per ridurre ulteriormente le calorie totali, della stevia. Potete anche provarlo con l’aggiunta di frutta secca spezzettata grossolanamente, come noci, mandorle o noccioline: questi ingredienti doneranno al dessert una piacevolissima nota croccante. Un altro modo per esaltare il sapore del dolce, senza sbilanciare le calorie, prevede di sostituire il cacao alla cannella. D’estate, inoltre, per dare un tocco ancora più gustoso e refrigerante, potete abbinare al plumcake una pallina di gelato alla frutta che vi rinfrescherà il palato.

 

Morbida e genuina pausa a merenda, colazione sostanziosa e nutriente, spuntino goloso, soffice e morbido: la ricetta del banana bread vi farà innamorare ad ogni fetta.

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