Curiosità
Perché si chiama mozzarella in carrozza?
Il nome mozzarella in carrozza ha origine dalla sua forma. Infatti, prima dell’arrivo del pane in cassetta (o del pancarré) da supermercato, era avvolta da due fette di pane da forno rotondo, ricordando così proprio la ruota di una carrozza. Il tutto poi immerso nell’uovo, impanato e fritto.
Chi ha inventato la mozzarella in carrozza?
Secondo la tradizione, l’idea di dare vita a questa ricetta, nasce dal desiderio di risaltare maggiormente un ingrediente eccellente come la mozzarella che, ai tempi, era esclusivamente di bufala. Pare che nel Medioevo, per la lentezza dei trasporti, la mozzarella di bufala arrivasse ai caseifici leggermente inacidita, nonostante fosse comunque commestibile. La sua consistenza, però, sembrava essere perfetta per una cottura da ripieno ed è così che è nata la mozzarella in carrozza come la conosciamo. La ricetta originale, infatti, prevede proprio la mozzarella di bufala: in alternativa, oggi, si può usare anche la mozzarella fiordilatte.
Come conservare la mozzarella in carrozza?
La mozzarella in carrozza è buonissima appena pronta, per questo ti consigliamo di mangiarla subito, calda e croccante. Se però dovesse avanzare, puoi conservarla ben coperta in frigorifero e riscaldarla al microonde o in padella prima di servirla. Puoi anche congelarla prima di friggerla: adagiala su un vassoio o un piatto foderato con carta forno e poi congelarla per un mese. Quando dovrai friggerla, ti basterà immergerla direttamente nell’olio bello caldo per qualche minuto in più rispetto a quella fresca.
Consigli
La mozzarella in carrozza da il meglio di sé appena è pronta: croccante, calda e filante! Quello che rende gustoso e invitante questo piatto, infatti, sono proprio la panatura croccante e il formaggio filante; per questo ti consigliamo di prepararla e gustarla sul momento.
Per preparare la mozzarella in carrozza, inoltre, ti consigliamo di utilizzare una mozzarella di bufala, oppure se preferisci fiordilatte, del giorno prima così risulterà più asciutta e in cottura non rischierà di fuoriuscire.
Per ottenere una perfetta mozzarella in carrozza, poi, è necessario seguire tutti i consigli per una frittura a regola d’arte: ricordati di riscaldare bene l’olio in padella e di non aggiungerne troppo affinché la temperatura non si abbassi in modo brusco.
Infine, per questa ricetta puoi utilizzare anche delle fette di pane più grandi utilizzando il Gran Cuor di Pane Mulino Bianco oppure Gran Sandwich Mulino Bianco. Il risultato sarà comunque super gustoso!
Varianti
Una variante sfiziosa della mozzarella in carrozza è quella con le acciughe: una volta stese le fette di mozzarella sopra le fette di pane puoi aggiungere due acciughe intere, coprire con un’altra fetta di pane e cuocere. Puoi anche aggiungere alla mozzarella in carrozza dei pomodorini secchi oppure qualche fetta di prosciutto cotto, inserendole sempre prima della cottura.
Se preferisci preparare questo piatto senza utilizzare l’olio per friggere puoi preparare una delicata mozzarella in carrozza al forno oppure una gustosa mozzarella in carrozza in padella o anche una croccante mozzarella in carrozza in friggitrice ad aria.
Puoi anche preparare questo piatto omettendo l’uovo per la panatura, aggiungendo solo acqua, farina e pangrattato: in questo modo otterrai una mozzarella in carrozza senza uovo ma altrettanto gustosa e croccante.
Vuoi dare un gusto più deciso e saporito a questo piatto? Scegli la provola al posto della mozzarella, per ottenere una provola in carrozza gustosa e affumicata.
Commenta la ricetta
Scrivi i tuoi suggerimenti o la tua opinione sulla ricetta nello spazio qui sotto