Ciambella Plumcake:

dolce sofficissimo

Consigli

Vi abbiamo proposto una ricetta con amaretti e cioccolato fondente. Ma la ciambella plumcake è buonissima anche nella versione classica. Ideale da servire anche come dessert sfizioso, per concludere in bellezza un pranzo o una cena.

Se volete creare un meraviglioso contrasto, giocate con la consistenza: abbinate alla ciambella un gelato alla menta o ai frutti di bosco, oppure una crema aromatizzata al caffè.La ciambella plumcake, con il suo gusto unico e armonioso, sarà l’indiscusso protagonista della vostra serata!

Varianti

Sapete che differenza c’è tra ciambella e ciambellone? Spesso si tende a considerare le due
varianti come fossero la stessa cosa: ma è davvero così? Scopriamolo insieme!

Le ciambelle tradizionali, quelle che richiamano a gran voce la cultura degli Stati Uniti (i tipici doughnuts o anche donuts per intenderci), sono preparate con pasta di pane, burro e
zucchero; il tutto fritto e decorato in superficie con zucchero o glasse. Un dolce ad altissimo contenuto calorico quindi, che viene presentato in monoporzioni, di dimensioni (per fortuna) inferiori rispetto alla ricetta che vi abbiamo proposto.

Nella nostra tradizione invece, la ciambella viene chiamata anche ciambellone proprio per
differenziarla dalla versione piccola (fritta o al forno) sopra citata. La ciambella “italiana”, quella con il classico buco in mezzo, è uno dei dolci più tipici e diffusi nel nostro Paese,
presente da generazioni sulle nostre tavole. Solitamente viene preparata appunto con farina,
latte, zucchero, uova, olio o burro e lievito, oltre ad altri ingredienti come yogurt, cioccolato,
noci e così via. Un grande classico… dal gusto eccezionale!