Il buono delle uova in una forma saporita e gourmet.
Presentazione
Ormai negli ultimi anni dal mondo anglosassone sono arrivate tantissime ricette golose e sfiziose, che anche in Europa e in Italia hanno incontrato tanta approvazione. Non è più una sorpresa sapere in cosa consiste una ricca colazione salata della cucina americana o inglese, conoscere la tradizione del brunch al posto del pranzo domenicale, ad esempio, o sapere come realizzare e dove mangiare ottimi hamburger e sandwich.
Insomma, le usanze anglosassoni più buone e golose hanno contagiato anche noi.
Una ricetta molto apprezzata all’estero e che sicuramente piace tanto anche in Italia viene direttamente dagli Stati Uniti ed è una prelibatezza molto semplice nella sua composizione, ma davvero squisita. Stiamo parlando delle Uova alla Benedict, un piatto statunitense appunto, dove il protagonista assoluto è l’uovo.
Dette anche uova alla benedettina, questa preparazione si ispira alla tipica colazione all’inglese. Infatti, le uova alla Benedict classiche si presentano con una base croccante di pane tostato, sul quale viene delicatamente adagiato un uovo in camicia, condito poi con una colata di deliziosa e vellutata salsa olandese.
La storia della nascita di questa preparazione, come spesso accade, non è unica e lineare. Esistono diverse leggende sull’origine delle uova alla benedettina. La cosa certa è che si diffusero a macchia d’olio nei ristoranti americani a partire dalla seconda metà dell’800 circa. Tra le storie più accreditate e raccontate c’è quella della signora LeGrand Benedict, che aveva voglia di qualcosa di diverso dai soliti piatti, voleva essere stupita, e per questo ordinò questa variante delle classiche uova con bacon per distaccarsi dal menù standard proposto dal ristorante Delmonico’s Restaurant di New York.
Un altro leggendario aneddoto riguarda il broker Lemuel Benedict. Siamo sempre a New York, e si racconta che una mattina si presentò al ristorante del Waldorf Hotel chiedendo una sostanziosa colazione, che fu lui stesso a comporre! Proprio così, con estro e fantasia, dando vita alle uova alla benedettina così come le conosciamo oggi.
Il bello di questa ricetta? Oltre alla valorizzazione dell’uovo e al gioco di consistenze che si crea con il pane croccante, la cosa interessante è che si possono aggiungere tanti ingredienti buonissimi, fare molte varianti e realizzare ogni volta una versione diversa. Se volete offrire ai vostri amici o ai vostri familiari qualcosa di nuovo ogni volta che si siedono a tavola a merenda, a pranzo o per il brunch, le uova alla benedettina sono una soluzione buona e intelligente. Potete passare da abbinamenti con la carne, usando prosciutto e bacon, ad accostamenti con il pesce, come il salmone affumicato o il carpaccio di spada. Il tutto accompagnato da salse classiche o un po’ sperimentali, anche a seconda dei vostri gusti, e volendo da alcune verdure fresche o cotte, come asparagi o spinaci.
La parte più sfidante nella preparazione è la realizzazione delle uova in camicia, che potrebbero non venire al meglio al primo colpo. Se non siete esperti, se è la prima volta che provate a cucinarle, sarà normale provare a farle due o tre volte prima di riuscire a raggiungere il risultato perfetto.
È il momento di mettersi ai fornelli e realizzare questa buonissima ricetta. Seguite tutti i passaggi del procedimento e divertitevi con questa ricetta semplice ed originale. Andremo a preparare il pane, l’uovo e la salsa di accompagnamento, con l’aggiunta poi di altri ingredienti per arricchire il tutto.
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