Cestini di pancarré ripieni: piccoli scrigni di vera bontà

La ricetta dei Cestini di Pancarrè ripieni vi farà fare bellissima figura con amici, parenti e ospiti. È una preparazione originale e deliziosa da stuzzicare in compagnia.

Andiamo a vedere qualche curiosità sull’origine del protagonista di questo piatto, il Pancarrè.

Il Pancarrè Mulino Bianco, ma il pancarrè in generale, è semplicemente un pane a forma di parallelepipedo. La sua origine è stata oggetto di diverse teorie e leggende, ma in generale si crede che sia stato creato per la prima volta intorno al XIX secolo, periodo in cui il pane bianco cominciava a diffondersi nella dieta italiana.

Il pancarrè, infatti, è stato concepito per soddisfare le esigenze della nascente classe media italiana, che non poteva permettersi di acquistare il pane tradizionale fatto con la farina integrale. Grazie alla sua forma compatta e alla consistenza morbida, il pan in carrè si adattava perfettamente a molte ricette, come gli antipasti, i sandwich e le tartine.

Durante la prima guerra mondiale, il pancarrè divenne uno dei cibi preferiti dalle truppe italiane, perché si conservava bene per giorni e si prestava a molte varianti di ripieni. Inoltre, il suo costo relativamente basso lo rendeva accessibile a tutti i soldati.

Dopo la guerra, il pancarrè si diffuse rapidamente in tutta Italia, diventando uno degli alimenti base della cucina italiana. Le nuove generazioni di cuochi e casalinghe impararono a sperimentare nuove varianti di ripieni, salse e condimenti, rendendo il pancarrè uno degli ingredienti più versatili della cucina italiana.

Una curiosità interessante sul pancarrè riguarda l’origine del nome. Si crede che il termine "pancarrè" derivi dalla parola francese "pain carré", che significa letteralmente "pane quadrato". La teoria è che questo nome sia stato adottato perché il pancarrè ha una forma regolare e squadrata, che lo rende facile da tagliare in fette e adatto alla preparazione di sandwich e toast. Inoltre, il termine "pancarrè" ha sostituito in Italia il termine "pane in cassetta", che era usato precedentemente per indicare questo tipo di pane.

Nel corso degli anni, il pancarrè si è evoluto, dando vita a diverse varianti, come il pancarrè integrale, il pancarrè ai cereali e il pancarrè al latte. Inoltre, sono state create diverse ricette di finger food a base di pancarrè, come i cestini di pancarrè e le tartine, che sono diventate un'ottima alternativa ai piatti tradizionali per i buffet e gli aperitivi.

Oggi il pancarrè è uno dei pani più diffusi e consumati in Italia e all'estero, grazie alla sua versatilità e alla sua facilità di utilizzo. La sua storia, come quella di molti altri alimenti della cucina italiana, è ricca di tradizioni, leggende e curiosità, ed è sempre interessante scoprire di più su questo pane così versatile e amato da tutti.

I cestini di pancarrè sono una deliziosa idea per l'antipasto o l'aperitivo, perfetta per stupire i tuoi ospiti con un finger food semplice, veloce e sfizioso. Questa ricetta è adatta per due persone. Pronti a scoprirla? Andiamo a vedere tutti i passaggi del procedimento di un piatto che può essere facilmente personalizzato con diversi ripieni, salse e verdure, in base ai gusti e alle preferenze di tutti.